sabato 2 febbraio 2013

il parto....esperienza unica!

Leggi tanto, ti informi dovunque e da chiunque, fai il corso preparto, sai che non sarà facile nè indolore ma nella tua testa e nel tuo cuore pensi di sapere come andrà....e poi??...e poi scopri che son pensieri senza senso, che niente va come l'avevi anche solo lontanamente immaginato...perchè sostanzialmente il parto è un'esperienza unica!!
Esperienza straordinaria ..ma soggettiva all'ennesima potenza, ogni parto è diverso dall'altro!
Nella mia testa avevo immaginato che il mio compagno rientrasse dal suo lavoro all'estero come previsto, prima della data presunta.....di restare a casa con le contrazioni fino all'ultimo, correre in ospedale per gli ultimi centimetri di dilatazione , un parto meno medicalizzato possibile, e avevo anche provato a immaginare le sofferenze prima di partorire.................e invece volete sapere come è andata??
Due settimane prima della data prevista dai medici (3 giorni prima della data prevista dai miei calcoli...e quasi due giorni prima del rientro a Milano del mio amore..)...si rompono le acque!!!
Al corso preparto ci avevan detto"non vi aspettate l'acqua del rubinetto e chissà quante perdite, basta un normale assorbente"..iniziamo bene mi dico da sola...a me sembra un mare che continua a scendere no stop!!.....(mi verrà poi spiegato in ospedale che è normale, a mano a mano che si riforma il liquido scende...)
Realizzo subito che niente andrà più come doveva andare secondo le mie idee,aspetto con calma a casa per un po', rifacendo anche per la seconda volta la valigia ripensando allo spazio limitato degli armadietti dell'ospedale..ho fatto doccia e capelli (nonostante sia sconsigliato in caso di rottura delle acque..) e da una parte pregavo si muovesse qualcosa e iniziassero le contrazioni......dall'altra volevo che la bimba aspettasse il papà per nascere.....niente si muove!!
sono le 4 di mattina ..chiamo le mie sorelle, più agitate di me e via verso l'ospedale..sbagliando anche strada..
Attendo, mi visitano, mi danno la stanza e inizia il calvario dell'attesa...il mio compagno pensa sia uno scherzo, non arriverà prima dell'indomani a mezzogiorno..:-((
Le ore passano, nulla si muove....il protocollo ospedaliero (o solo di questo ospedale??..questo ancora non l'ho capito!..ma sarebbe interessante approfondire..) prevede che dopo un tot di ore dalla rottura delle acque debba  iniziare la somministrazione di antibiotici (in flebo ogni 4 ore...e con il passare delle ore ho perso anche il calcolo di quante me ne han fatte..)
Son passate + di 24 ore...nulla ancora si muove..il protocollo ospedaliero  a questo punto prevede l'inizio dell'induzione con il gel ...prima applicazione..
Ore 12 arriva la mia dolce metà!!!La bimba l'ha aspettato:-)..Lui è tutto arruffato, non ha fatto in tempo a tagliar i capelli, nè riposare un po' nè mangiare...prenderà qualcosa al bar e poi non mi lascerà più sola neanche per un secondo (se non per andare ad aggiornare ogni tanto le mie sisters  che non si sono allontanate credendo dovesse nascere da lì a poco...magari!!!)
ore 13..seconda applicazione di gel e decido di restare in sala parto, perchè temevo di rientrare in reparto e farmi vedere dolorante da tutti durante l'orario delle visite dei parenti...grande errore!! ripensandoci ora, perchè in sala parto mi attaccano al monitoraggio e non mi staccan più (se non per andare a far pipì al bisogno e se non per provare a stare in poltrona...cosa che avrei gradito ma in quella posizione il battito della bimba si sentiva male....grrrrrrrrr)
Le ore passano, le contrazioni diventano più intense e frequenti..la dilatazione lentamente avanza....mi mettono la flebo di antibiotico e la fisiologica (poi scoprirò essere ossitocina, sulla lettera di dimissione.......)
Mi viene da urlare ma una delle infermiere di turno mi dice "che urli a fare?respira come ti hanno insegnato al corso preparto!"...il mio compagno vede il fuoco nei mei occhi, avrei voluto ucciderla all'istante o urlarle che non abbiam mai parlato di respirazione al corso..non volevo screditare l'ostetrica con la quale ho frequentato il corso visto che lavorava lì e quindi  son stata zitta e ho continuato a urlare quando ne sentivo il bisogno....
Soffro e cedo chiedendo l'epidurale (grande errore e me ne accorgo subito!).Non solo l'anestesia prima e l'inserimento dell'ago dopo fan male...ma mi becca un vaso....ritentiamo, di nuovo altro male..e altro vaso beccato........sembra sia una cosa rara, la mia schiena che è fatta un po' diversamente.....decido che è meglio non ritentare...ho già il mio dolore da sopportare non mi va di aggiungerne altro. E poi alla fine l'epidurale ho sempre detto che non l'avrei voluta ...avrei fatto meglio ad ascoltare quella vocina (il dolore in quei punti sulla schiena mi è durato anche un po' di giorni dopo il parto..)
Le ore passano, il dolore è sempre più forte come delle onde che vanno e vengono...l'unico sollievo sono le grandi e forti mani del mio amore che mi massaggia la schiena, giù in basso ...io vorrei cambiar posizione ma non si può, devo restare in maniera idonea per il monitoraggio..che tortura mi sento un insaccato!
Inizia anche la spinta, ancora non si può, la dilatazione non è sufficiente e io provo a resistere...provo a concentrarmi sul respiro ma ogni tanto mi scappa anche un urlo... alla fine devo spingere..per forza!
Sono le 22, 10 ed eccola arrivare, piena di capelli, tutta tonda, rossa  e bellissima!
Non vogliamo tagliare noi il cordone, fa impressione tanto è grosso, lo fa l'ostetrica e poi  la appoggia sulla mia pancia. Pochi minuti dopo la portano nell'altra stanza con il papà,per il bagnetto, le misure e la prima visita.E il mio compagno la fa vedere dal vetro alle mie sorelle (ebbene sì, erano ancora lì ad aspettare con ansia  la sua nascita).
Nel frattempo io espello la placenta e mi ricuciono per benino e ricomincio a urlare!(So che è il suo lavoro ma l'ostetrica è stata bravissima nel supportarmi e sopportarmi nelle ultime fasi, davvero un angelo!)
In questo parto che si è rivelato più medicalizzato del previsto, mi son fatta mancare l'episiotomia ma un bel po' di punti no!!!
Rientrano in sala  i miei amori, lui stanco ma felice si adagia esausto sulla poltrona con la baby in braccio e dice che ne dobbiamo fare un altro (cosa?????starà delirando!?) .........e lei che mi sembra sempre più bella, continua a ciucciare le manine, così come si vedeva sempre nelle ecografie:-).
E' il nostro piccolo miracolo, è arrivata per cambiare la nostra vita per sempre!

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